La casa in legno.
Le prime abitazioni umane nella storia, escluse le caverne, sono state realizzate in legno. Capanne, palafitte, semplici tettoie per ripararsi dalle intemperie. Col tempo questa tecnica costruttiva si è ovviamente evoluta ed affinata, sino ad arrivare ai giorni nostri a proporci soluzioni edilizie alternative in grado di garantire elevati standard abitativi con minor spesa (a parità di prestazioni) e un ridotto impatto ambientale. La cultura lignea, molto diffusa in tutto il mondo (Stati Uniti solo per fare un esempio), in Europa è presente storicamente soprattutto nei paesi del nord (Germania, Regno Unito, Svezia, etc.). L'Italia non ha mai avuto una grande tradizione, se non in alcune zone montane (Trentino Alto Adige e Valle d'Aosta per citarne un paio); negli ultimi anni però il mercato è cresciuto e la realizzazione di nuovi edifici in legno è in costante aumento. I motivi di questo incremento sono molteplici; oltre al lato estetico, componente non indifferente e in cui il legno non teme confronti, un' importanza rilevante la rivestono anche gli aspetti pratici.
Salubrità.
Uno dei vantaggi principali delle case in legno rispetto ad edifici costruiti con altri materiali è la maggiore salubrità degli ambienti interni. Questo perché, essendo un elemento naturale, è in grado di garantire al tempo stesso la traspirazione dei muri e l'isolamento termico-acustico richiesto dalle normative vigenti per le costruzioni moderne, senza dover ricorrere in modo massiccio a prodotti sintetici che possono innescare reazioni dannose alla salute. Unico rischio per il legno è l'acqua, l'umidità di risalita; pericolo facilmente scongiurabile con piccoli accorgimenti in fase di progettazione che riguardano l'attacco al suolo dell'edificio (basta sopraelevarlo di qualche centimetro rispetto al terreno) ed il corretto smaltimento delle acque meteoriche nella zona circostante il fabbricato.
Sicurezza.
Questo capitolo probabilmente avremmo potuto intitolarlo lo sapevate che...oppure forse non tutti sanno che...
Lo sapevate che...per alcune sue caratteristiche fisiche, meccaniche, e per la sua elasticità il legno è uno dei materiali che ha migliore resistenza dinamica agli eventi sismici, grazie alla sua deformabilità e alla sua capacità di assorbire e dissipare l'energia sprigionata dal sisma? Se a queste qualità abbiniamo tipologie costruttive che permettono ulteriore riduzione della rigidità del fabbricato, e una corretta progettazione strutturale, possiamo avere garantiti i livelli più avanzati di sicurezza sismica.
Forse non tutti sanno che...alcuni test hanno dimostrato una resistenza al fuoco decisamente migliore degli edifici in legno rispetto a quelli costruiti in materiali tradizionali (cemento e acciaio ad esempio). Ebbene si, anche se a molti potrebbe sembrare impossibile o incredibile; la spiegazione a grandi linee è che a contatto col fuoco il legno attiva una sorta di autodifesa che gli permette di mantenere per più tempo (fattore importantissimo in caso di incendio) le sue proprietà statiche ed isolanti.
Rapidità e convenienza.
Quando decidiamo di costruire casa due degli aspetti pratici che ci interessano di più sono i tempi di consegna ed il prezzo (ovviamente). In entrambi i casi il legno è super competitivo. I tempi di consegna si riducono in media dai 12 mesi delle case tradizionali (se siamo fortunati), a uno o tre mesi a seconda della tipologia scelta. Anche i prezzi sono mediamente inferiori e garantiscono inoltre una certa stabilità e rispetto del preventivo. Ulteriori riduzioni (sia di tempo che di denaro) si possono avere scegliendo tipi di case già presenti nei cataloghi delle varie ditte.
Importantissimo anche il risparmio energetico che può arrivare all'80% rispetto alla muratura tradizionale con minore impiego di risorse; curiosità: per ottenere lo stesso coefficiente termico di una parete in legno massiccio di circa 15 cm, è necessario un muro in mattoni di ben 70 cm!