Le case in legno sono abitazioni in cui si vive in un eccellente comfort abitativo.
Per avere un'idea precisa del benessere che dona una casa in legno basti pensare a quelle comunità montane dove per obblighi paesaggistici, si può costruire solo con le essenze lignee di un determinato tipo.
Quelle abitazioni di legno sorgono su quei terreni da secoli e non hanno mai subito alterazioni tanto è vero che sono passate da padre in figlio e sono ancora maestose e superbe.
La case in legno sono soluzioni abitative molto ambite da alcune nazioni e l'America del nord , il Giappone e la Scandinavia adottano da decenni questa metodica, segno inconfutabile che le abitazioni di questo genere apportano benessere ai massimi livelli.
Quelle che vediamo nei telefilm, sono case in cui anche noi italiani potremmo vivere e i costruttori moderni sono pienamente convinti che questa realtà si divulgherà anche nella nostra penisola.
In effetti, il boom delle case in legno c'è stato attraverso i piccoli prefabbricati presenti nelle ville urbane e qualche italiano ha optato per soluzioni più grandi come i bungalow o le dependance come continuum della soluzione abitativa principale.
Per i prossimi anni si prevede un forte aumento della costruzione di case in legno perché gli italiani stanno cominciando a comprendere che una casa del genere apporta vantaggi notevolissimi.
I vari tipi di legno e lo spessore
Quando inizia un progetto di una casa in legno, gli esperti valuteranno un insieme di fattori, tutti molto importanti per realizzare un'abitazione di pregio.
Solitamente si utilizza legno adatto alla costruzione di pareti a blocchi, cioè l'incastro di assi a perline che assicurano la solidità del manufatto.
Il metodo è quello che si usava anticamente e che ancora oggi fa da padrone nella bioedilizia.
Il legno comunemente utilizzato per la realizzazione delle pareti delle case in legno è quello a tronco tondo in legno massiccio di pino nordico.
Tuttavia, ci potrebbero essere condizioni che riguardano altre tipologie di spessore che pur riferendosi al pino nordico, richiedono delle pareti più spesse per le condizioni meteorologiche particolarmente critiche.
Si tratta di tronco squadrato o pareti squadrate in legno lamellare e la tipologia verrà decisa il fase progettuale.
Come avviene il progetto
Il progetto di una casa in legno è una fase molto importante perché la ditta ed il richiedente, verificheranno attraverso immagini in 3D, quale sarà l'esito finale.
I software di ultima generazione sono un toccasana perché permettono di poter modificare alcune cose, di poter ampliare o ridurre i vani, di spostare porte e finestre e di poter giocare sullo spazio, magari realizzando una soluzione a due piani approfittando dell'altezza piuttosto che della metratura di base che si ha a disposizione.
Le case in legno avranno un aspetto decisamente affascinante alla fine del progetto e dopo l'effettiva realizzazione, si presenteranno come veri e propri capolavori della bioedilizia.
Per avere un'idea precisa del benessere che dona una casa in legno basti pensare a quelle comunità montane dove per obblighi paesaggistici, si può costruire solo con le essenze lignee di un determinato tipo.
Quelle abitazioni di legno sorgono su quei terreni da secoli e non hanno mai subito alterazioni tanto è vero che sono passate da padre in figlio e sono ancora maestose e superbe.
La case in legno sono soluzioni abitative molto ambite da alcune nazioni e l'America del nord , il Giappone e la Scandinavia adottano da decenni questa metodica, segno inconfutabile che le abitazioni di questo genere apportano benessere ai massimi livelli.
Quelle che vediamo nei telefilm, sono case in cui anche noi italiani potremmo vivere e i costruttori moderni sono pienamente convinti che questa realtà si divulgherà anche nella nostra penisola.
In effetti, il boom delle case in legno c'è stato attraverso i piccoli prefabbricati presenti nelle ville urbane e qualche italiano ha optato per soluzioni più grandi come i bungalow o le dependance come continuum della soluzione abitativa principale.
Per i prossimi anni si prevede un forte aumento della costruzione di case in legno perché gli italiani stanno cominciando a comprendere che una casa del genere apporta vantaggi notevolissimi.
I vari tipi di legno e lo spessore
Quando inizia un progetto di una casa in legno, gli esperti valuteranno un insieme di fattori, tutti molto importanti per realizzare un'abitazione di pregio.
Solitamente si utilizza legno adatto alla costruzione di pareti a blocchi, cioè l'incastro di assi a perline che assicurano la solidità del manufatto.
Il metodo è quello che si usava anticamente e che ancora oggi fa da padrone nella bioedilizia.
Il legno comunemente utilizzato per la realizzazione delle pareti delle case in legno è quello a tronco tondo in legno massiccio di pino nordico.
Tuttavia, ci potrebbero essere condizioni che riguardano altre tipologie di spessore che pur riferendosi al pino nordico, richiedono delle pareti più spesse per le condizioni meteorologiche particolarmente critiche.
Si tratta di tronco squadrato o pareti squadrate in legno lamellare e la tipologia verrà decisa il fase progettuale.
Come avviene il progetto
Il progetto di una casa in legno è una fase molto importante perché la ditta ed il richiedente, verificheranno attraverso immagini in 3D, quale sarà l'esito finale.
I software di ultima generazione sono un toccasana perché permettono di poter modificare alcune cose, di poter ampliare o ridurre i vani, di spostare porte e finestre e di poter giocare sullo spazio, magari realizzando una soluzione a due piani approfittando dell'altezza piuttosto che della metratura di base che si ha a disposizione.
Le case in legno avranno un aspetto decisamente affascinante alla fine del progetto e dopo l'effettiva realizzazione, si presenteranno come veri e propri capolavori della bioedilizia.